Daniel Arsham

Cresciuto a Miami, Arsham ha frequentato la Cooper Union di New York dove nel 2003 ha ricevuto il Gelman Trust Fellowship Award. Poco dopo è partito per una tournée in giro per il mondo con la Merce Cunningham Dance Company come scenografo della compagnia. Questa esperienza ha portato a una partnership continua, che prosegue con la collaborazione di Arsham con artisti, musicisti, designer e marchi di fama mondiale, tra cui Porsche e Dior. L'estetica ucronica di Arsham è incentrata sul suo concetto di archeologia fittizia. Unendo tra loro diverse discipline, crea e cristallizza spazi e situazioni liminali ambigui e mette in scena quelle che definisce reliquie future del presente. Sempre iconici, la maggior parte degli oggetti che realizza fanno riferimento alla fine del XX secolo o all'era millennial, quando l'obsolescenza tecnologica ha subito un'accelerazione senza precedenti in concomitanza alla smaterializzazione digitale del nostro mondo. Mentre il presente, il futuro e il passato si scontrano poeticamente nelle sue visioni coinvolgenti e giocose tra romanticismo e pop art, Arsham sperimenta anche l'atemporalità di alcuni simboli e gesti attraverso diverse culture. Negli ultimi anni, lo studio di Arsham ha iniziato a colmare il divario tra arti figurative e mercato grazie a una serie di iniziative commerciali dedicate alla creazione di opere d'arte in edizione limitata, volte a raggiungere un pubblico globale più ampio, come Arsham Editions, Arsham Living e Objects IV Life. Nel 2021 Arsham è stato nominato direttore creativo dei Cleveland Cavaliers, diventando il primo artista a ricoprire una posizione di questo tipo. Le opere di Arsham sono state esposte nei più importanti musei e gallerie d'arte contemporanea del mondo.